Secondo un recente studio della Cribis spa, le insolvenze al sud Italia di ASL e Enti Pubblici rendono difficile qualsiasi rapporto commerciale. Secondo i dati della ricerca, i ritardi “gravi” sono aumentati dal settembre 2010 al settembre 2016 di ben 10 punti percentuale. Nello specifico, dalle abitudini di pagamento delle aziende ospedaliere risulta che il 61% paga con tempi che vanno dai 30 giorni di ritardo fino a DSO a tempo indeterminato. Nei primi mesi del 2017 la situazione non è migliorata se una fonte autorevole come Assobiomedica torna a segnalare diversi casi critici di ritardato pagamento, come i 459 giorni di ASL Na1 o i 1043 dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini di Catanzaro, vera maglia nera d’Italia.
In una realtà così complessa la Cmbi è al fianco delle aziende che devono tutelare e recuperare i propri crediti anche verso la Pubblica Amministrazione. Siamo un team composto da abili professionisti, con molta esperienza alle spalle.
In realtà il problema pare sia dovuto al blocco dei pignoramenti e ai patti di stabilità, i quali hanno creato grande difficoltà nel settore del recupero crediti verso la Pubblica Amministrazione. Inoltre negli ultimi due anni l’obbligo di fatturazione elettronica e i numerosi adempimenti imposti ai fornitori di ASL ed Enti Pubblici hanno reso
necessaria una gestione del credito che per qualsiasi azienda è ormai penalizzante effettuare all’interno della propria struttura. In Cmbi costituiamo un supporto per qualsiasi esigenza. Grazie a procedure alternative ed innovative abbiamo superato diverse sfide con risultati concreti anche in settori difficili e con tempi di pagamento quasi inquantificabili. La nostra sede principale è a Nocera Inferiore (Sa) ma operiamo su tutto il territorio nazionale grazie alla rete capillare della nostra struttura legale. Affidati a Cmbi e scegli il meglio per te e la tua azienda!

 

A cura dell’ addetto stampa CMBI – dott.ssa Jenny Giordano

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