Oggi la gestione del credito, finalizzata ad ottimizzare i termini contrattuali di pagamento, riducendone i tempi e a controllare i ritardi di qualunque genere, si rivela un’attività di vitale importanza per un’impresa, dal momento che le attribuisce immediatamente valore e ritorno economico, oltre che di immagine (il cosiddetto rating positivo).
Questo perché, di contro, quando i crediti non vengono incassati nei tempi giusti (e vale anche per motivi facilmente risolvibili come dimenticanze nei dati contabili, impossibilità di ricezione o registrazione della fattura) l’azienda ne subisce un danno considerevole. La questione si pone, identica, per tutti i tipi di imprese, dalle più grandi alle pmi, anche se non tutte sono consapevoli che occorre agire prima che si verifichino i problemi e non tentare di risolverli dopo che il danno si è già palesato. Avvalersi di analisi economiche allo scopo di valutare quanto i propri clienti possano garantire solvibilità non è infatti un comportamento ancora molto utilizzato dalle piccole e medie imprese italiane.
Come può attrezzarsi, allora, un’azienda per organizzarsi in tal modo e far sì che le fatture siano sempre pagate nei tempi giusti, senza alcun ritardo? Affidandosi ad una società come Cmbi. Noi della Cmbi garantiamo sempre accuratissimi controlli verso la solvenza dei crediti commerciali, monitorandoli costantemente e valutando i rischi di credito. Queste attività, che prevedono anche le previsioni di massima dei flussi di cassa e le accurate analisi dei crediti, vengono svolte ex ante e non ex post alla vendita, con conseguente valutazione della clientela.
Valutare “Prima” l’eventuale rischio cliente è l’unico iter procedurale, in questi contesti, che consente un’adeguata gestione del credito e di studiare, per ogni singolo cliente, soluzioni idonee per incrementare le vendite e le entrate senza però mettere a rischio la stabilità economica dell’impresa.
A cura dell’ addetto stampa Dott.ssa Jenny Giordano