Dopo anni di silenzio, all’orizzonte si intravede una proposta di legge che introduce novità nel settore del recupero crediti. Tale proposta va sotto il nome di “Disciplina dei servizi per la tutela del credito”, Atto Camera 4261, presentata da Paolo Petrini (Pd), con importanti novità per il settore, attualmente regolato dall’articolo 115 del Tulps (Testo unico leggi di pubblica sicurezza) e risalente addirittura al 1931. I contenuti fondamentali su cui si basa il documento prevedono formazione obbligatoria per chi fa recupero crediti, introduzione di un Organismo di controllo che veda insieme imprese e rappresentanti dei consumatori, agevolazione nel rintracciare il debitore insolvente, registrazione delle telefonate e un Fondo di solidarietà per chi si trova in difficoltà e non riesce a pagare i debiti.

Ma ecco in cosa consistono concretamente le novità che la legge si propone di apportare. Abbiamo accennato al fatto che si punta sulla formazione degli operatori del recupero credito, i quali riceveranno un’autorizzazione da parte di un Organismo pluralistico di controllo e regolazione. La proposta di legge prevede poi l’istituzione di un Fondo di Solidarietà in favore di chi è in una situazione di difficoltà nel pagare i debiti, che sarebbe sostenuto in parte dai gestori e in parte dagli utenti. Il Fondo verrebbe alimentato con una minima percentuale dell’importo di ogni bolletta a carico dei gestori, ai quali verrebbe defiscalizzata la somma, e in minima parte a carico degli utenti.

Va poi fatta una distinzione fra chi non può pagare e chi non vuole pagare. A questo proposito la proposta di legge prevede misure per agevolare il rintraccio del debitore irreperibile, permettendo l’accesso, esclusivamente per gli operatori del settore, a banche dati nel rispetto della normativa sulla privacy”. Per limitare poi i contenziosi, sempre frequenti, e con l’obiettivo di individuare i comportamenti scorretti come pure le società che lavorano nel rispetto del cittadino, verrebbe introdotta la registrazione delle telefonate, effettuate e ricevute nel corso dei processi di sollecito e di recupero.

 

A cura dell’ addetto stampa CMBI – Dott.ssa Jenny Giordano

Comments are closed.